Cavo Fest - Premiere 2016 at Museo Degli Ipogei di Trinitapoli
PROGRAMMA 6 MAGGIO "PREMIERE" del CAVO FEST 2016 @ MAIT
Via Marconi 26 Trinitapoli - BT Italy
Via Marconi 26 Trinitapoli - BT Italy
Ore 19.00
Discussione scientifica, inaugurazione mostra fotografica video proiettata "Ipogei e cavità artificiali" di Sergio Chiaffarata, inaugurazione dell'installazione di Mary Todisco |
Ore 20:00
Visita guidata al Museo (su richiesta) |
Ore 21:00
Performace di musica elettronica DJ SET by Deckard LIVE SET by Narrow |
CAVO...dal 2015
è la prima rassegna ipogea di arte digitale, musica elettronica ambient a Trani volta alla valorizzazione del patrimonio archeologico pugliese attraverso la realizzazione di eventi di carattere contemporaneo, sperimentale ed avanguardista. La rassegna prevede una serie di live performance sotterranee all’interno della chiesa ipogea di Santa Geffa, affiancate da contenuti visivi di arte digitale realizzata da artisti provenienti da tutto il mondo selezionati attraverso le Open Call For Artists.
I Live set, i Dj set e le mostre video e fotografiche si svolgeranno presso il Parco Archeologico di Santa Geffa, nell'agro tranese. Occasionalmente Cavo Fest si trasferisce in altri siti pugliesi di interesse archeologico.
IDEA
Le nostre radici arcaiche incontrano l'arte digitale.
Vivere i luoghi archeologici unici al mondo ed irripetibili, abitarli con cura, farli risuonare, ripensarli senza modificarli con le nuove tecnologie informatiche per le arti audio visive.
La prima edizione del Cavo Fest del 2015, ideata da Beppe Massara, si è tenuta presso il Parco Archeologico di Santa Geffa e presso il Museo di Palazzo Beltrani a Trani, con un calendario di 5 appuntamenti estivi ed invernali. Concerti, sonorizzazioni, workshop, ricerca fotografica e paesaggi sonori hanno caratterizzato in maniera inedita i luoghi della cultura. Il Museo Archeologico Degli Ipogei di Trinitapoli gestito dall’associazione culturale Tautor ospiterà il 6 maggio la Premiere dell'edizione estiva 2016
Ore 19.00
Sergio Chiaffarata storico, speleologo, presidente dell'associazione del Centro Studi Normanno-Svevi e consigliere delegato del sindaco di Bari per gli ipogei e gli insediamenti rupestri di Bari presenterà “Ipogei e cavità artificiali”. Un percorso fotografico dall'antichità fino ai nostri giorni che consentirà di fare chiarezza sulle numerose strutture scavate dall'uomo presenti in tutto il territorio pugliese.
Intervento dell’archeologa Mariangela Lo Zupone che introdurrà la storia della scoperta e farà un quadro complessivo degli scavi di Trinitapoli.
Sarà esposta per la prima volta "L'ULTIMA CAMERA" la nuovissima creazione della artista pugliese Mary Todisco, un'artista formatasi con il maestro Vito Capone, un'istallazione a muro realizzata con materiali naturali del territorio e arcaiche cromie tipiche del paesaggio circostante.
L'installazione di Mary Todisco si concentra sull'idea di luogo e sul concetto di rapporto con il proprio ambiente, che caratterizza l'uomo contemporaneo. Il suo obiettivo è quello di risolvere lo scarto tra il senso di perdita di luogo, che accompagna il postmoderno, e il modo in cui il senso di appartenenza nasce dall'intersezione della memoria personale e collettiva che ricostruisce o inventa percorsi dimenticati. Forme chiuse in una misurata solennità, si pongono in un'interazione spaziale di oggetti e rievocazione d'immagini, conservando un'elevata esigenza compositiva. La materia e il modo in cui viene presentata si conformano sempre come un segno che si intercala tra l'espressione e il significato - la cui energia poetica è tanto maggiore quanto più numerose e generiche sono le letture semiotiche insite nell'opera.
Ore 20.00
Visita guidata nel museo
Ore 21.00
Performances di musica ambient elettronica, aprirà la serata Beppe Massara con lo pseudonimo DECKARD, seguirà Narrow un eclettico artista barlettano.
Sarà attivo l’angolo bar del museo con le specialità di Choc House per godere la serata sorseggiando un drink di qualità.
è la prima rassegna ipogea di arte digitale, musica elettronica ambient a Trani volta alla valorizzazione del patrimonio archeologico pugliese attraverso la realizzazione di eventi di carattere contemporaneo, sperimentale ed avanguardista. La rassegna prevede una serie di live performance sotterranee all’interno della chiesa ipogea di Santa Geffa, affiancate da contenuti visivi di arte digitale realizzata da artisti provenienti da tutto il mondo selezionati attraverso le Open Call For Artists.
I Live set, i Dj set e le mostre video e fotografiche si svolgeranno presso il Parco Archeologico di Santa Geffa, nell'agro tranese. Occasionalmente Cavo Fest si trasferisce in altri siti pugliesi di interesse archeologico.
IDEA
Le nostre radici arcaiche incontrano l'arte digitale.
Vivere i luoghi archeologici unici al mondo ed irripetibili, abitarli con cura, farli risuonare, ripensarli senza modificarli con le nuove tecnologie informatiche per le arti audio visive.
La prima edizione del Cavo Fest del 2015, ideata da Beppe Massara, si è tenuta presso il Parco Archeologico di Santa Geffa e presso il Museo di Palazzo Beltrani a Trani, con un calendario di 5 appuntamenti estivi ed invernali. Concerti, sonorizzazioni, workshop, ricerca fotografica e paesaggi sonori hanno caratterizzato in maniera inedita i luoghi della cultura. Il Museo Archeologico Degli Ipogei di Trinitapoli gestito dall’associazione culturale Tautor ospiterà il 6 maggio la Premiere dell'edizione estiva 2016
Ore 19.00
Sergio Chiaffarata storico, speleologo, presidente dell'associazione del Centro Studi Normanno-Svevi e consigliere delegato del sindaco di Bari per gli ipogei e gli insediamenti rupestri di Bari presenterà “Ipogei e cavità artificiali”. Un percorso fotografico dall'antichità fino ai nostri giorni che consentirà di fare chiarezza sulle numerose strutture scavate dall'uomo presenti in tutto il territorio pugliese.
Intervento dell’archeologa Mariangela Lo Zupone che introdurrà la storia della scoperta e farà un quadro complessivo degli scavi di Trinitapoli.
Sarà esposta per la prima volta "L'ULTIMA CAMERA" la nuovissima creazione della artista pugliese Mary Todisco, un'artista formatasi con il maestro Vito Capone, un'istallazione a muro realizzata con materiali naturali del territorio e arcaiche cromie tipiche del paesaggio circostante.
L'installazione di Mary Todisco si concentra sull'idea di luogo e sul concetto di rapporto con il proprio ambiente, che caratterizza l'uomo contemporaneo. Il suo obiettivo è quello di risolvere lo scarto tra il senso di perdita di luogo, che accompagna il postmoderno, e il modo in cui il senso di appartenenza nasce dall'intersezione della memoria personale e collettiva che ricostruisce o inventa percorsi dimenticati. Forme chiuse in una misurata solennità, si pongono in un'interazione spaziale di oggetti e rievocazione d'immagini, conservando un'elevata esigenza compositiva. La materia e il modo in cui viene presentata si conformano sempre come un segno che si intercala tra l'espressione e il significato - la cui energia poetica è tanto maggiore quanto più numerose e generiche sono le letture semiotiche insite nell'opera.
Ore 20.00
Visita guidata nel museo
Ore 21.00
Performances di musica ambient elettronica, aprirà la serata Beppe Massara con lo pseudonimo DECKARD, seguirà Narrow un eclettico artista barlettano.
Sarà attivo l’angolo bar del museo con le specialità di Choc House per godere la serata sorseggiando un drink di qualità.
TICKET INGRESSO:
Standard € 4,00 Con visita guidata al Museo € 5,00 |
COME RAGGIUNGERCI:
https://goo.gl/maps/2mkT3GnhMBS2
https://goo.gl/maps/2mkT3GnhMBS2